Giorno 2-5 – Comincia la tua avventura sui green hawaiani
- Palmer course – Turtle Bay
Situato sulla leggendaria North Shore di O‘ahu, il Palmer Course, progettato da Arnold Palmer e Ed Seay e inaugurato nel 1992, è unanimemente considerato il miglior campo pubblico dell’isola. Dal 1994 al 2001 ha ospitato il prestigioso Champions Tour, e vanta classifiche di eccellenza come “Top 10 New Courses” di Golf Magazine e il 4° posto tra i migliori resort courses di Golf Digest al momento dell’apertura.
Gli scenari naturali creano un mix affascinante: le prime nove buche si sviluppano in stile Scottish links, tra ondulazioni, bunker e sabbia, mentre le seconde nove attraversano una foresta tropicale rigogliosa e la splendida Punahoʻolapa Marsh, un’oasi di 100 acri per uccelli selvatici. Le acque entrano in gioco in 14 buche, offrendo trappole naturali che mettono alla prova l’equilibrio tra strategia e precisione.
Il par 72 si estende da 6.225 yard dai tee resort fino alle 7.218 yard dalla tee nera, con più di 60 bunker e cinque posizioni di tee per garantire un’esperienza personalizzata a ogni giocatore. La buca 17, signature hole, è un par 4 con vista mozzafiato sull’oceano e nove bunker in fairway: un imbuto visivo e tecnico che incarna lo spirito del corso.
Perfetto per un round memorabile, il Palmer Course al Turtle Bay è più di un campo: è un viaggio tra oceano, foresta e tramonti epici. I servizi includono carrelli GPS con porte USB, noleggio Titleist, accademia di golf professionale e il ristorante “Lei Lei’s Bar & Grill” a bordo campo, ideale per un pranzo rilassante tra uccelli marshland e vista panoramica.
il Ko Olina Golf Club, disegnato nel 1990 da Ted Robinson Sr., offre un’esperienza raffinata lungo la costa occidentale di O‘ahu, a pochi passi da Honolulu. Con un layout di 18 buche, par 72, il campo è celebre per le sue 16 strutture d’acqua, fairway generosi e green a più livelli, che rendono il gioco fluido e piacevole per golfisti di ogni livello.
Questo percorso è stato spesso scelto per eventi LPGA e Champions Tour, come il LOTTE Championship tra il 2012 e il 2014, grazie al suo design scenografico e accessibile. Le buche 12 e 18, con cascade acquatiche e green protetti, incarnano la bellezza tranquilla del resort: acqua, vegetazione lussureggiante e vista oceano creano un’esperienza memorabile
Tra colline e panorami spettacolari, il Royal Kunia Country Club, progettato da Robin Nelson, è un percorso di 18 buche par 72 che si estende su fino a 7.007 yard dai tee più lunghi, con fairway ondulati, 99 bunker e sei spettacolari elementi d’acqua che arricchiscono il layout.
Ogni colpo qui è accompagnato da viste straordinarie: sul Pearl Harbor, le catene montuose Ko‘olau e Waianae, l’orizzonte urbano di Honolulu e il profilo inconfondibile del Diamond Head.
Tra le buche più memorabili spicca la 9ª, un lungo par‑5 da 621 yard dalla tee nera con fairway in discesa e vista spettacolare sulla costa sud: strategia, vento e panorama mozzafiato definiscono una vera signature hole. La buca 2, con dogleg stretto e ostacoli naturali, è una prova di precisione tecnica in stile old‑school hawaiano.
Royal Kunia è un campo pubblico ben curato e apprezzato dai residenti locali e dai visitatori che vogliono un’esperienza golfistica impegnativa senza compromessi, lontana dallo stile resort. In sintesi, una gemma nascosta di O‘ahu: un campo panoramico, strategico e accessibile, dove ogni buca racconta una storia tra oceano, montagne e la vera essenza hawaiana del golf.
Su richiesta, supplemento per aggiungere un green fee extra su altri prestigiosi campi dell’isola di O‘ahu.